Fin dai primordi, l’uomo, con i suoi primi, goffi tentativi di rappresentarsi la realtà che si trovava a dover affrontare nel corso della sua esistenza, si è trovato di fronte alla necessità di distinguere tra ciò che è bene e ciò che è male, quindi al dover fare una distinzione filosofica all’interno di ciò che stava vivendo.
religione
La sofferenza, la religione, la religiosità personale [sf1]
La sofferenza, questa compagna dell’esistenza, che vi sta sempre a fianco nel corso delle vostre giornate, dei vostri anni; la sofferenza, che può rendere il vostro modo di essere e di comportarvi qualcosa di così diverso da come siete realmente; la sofferenza che, quando si traduce in sofferenza del corpo fisico, fa paura, spaventa, fa tremare i polsi di ogni persona.
Religiosità, sessualità, bestemmia, ateismo
[…] Osservatela, questa vostra mente, come spesso reagisce in modo illogico, anche ai più piccoli stimoli. Basta sentire da parte vostra parlare di religione o di religiosità per ottenere una chiusura nei vostri pensieri, per ottenere già una reazione di allontanamento e di disinteresse.
Le ragioni dell’attrazione per Dio (r5)
Tutto quanto appartiene al mondo, è regolato da un ordine, talvolta meticoloso, se vogliamo, la stessa natura segue delle leggi ben precise, necessarie affinché questo ordine, questo equilibrio venga mantenuto.
Definizione di Cosmo, di emanazione, di causa prima (r4)
Ma cerchiamo di fare un pochino di ordine, cerchiamo di partire dall’inizio. Voi sapete, per aver letto – e, se non sapete, ve lo dico io questa sera – che siete immersi in un Cosmo. Cosa intendiamo, per Cosmo?
Tutto è in Dio, ma Egli non è la somma del tutto (r3)
Prima o poi, in qualunque individuo, di qualunque razza, di qualunque epoca, si presenta la concezione di qualcosa che è al di là della sua portata di conoscenza, di esperienza diretta.
L’esperienza personale di Dio (r2)
Infine parleremo di Dio, dell’Estremo Essere, di Colui che ci accomuna e che Tutto è. La parola “Dio”, etimologicamente, significa celeste, luminoso, ma le varie religioni di tutti i tempi hanno identificato questo termine con l’Essere Supremo che governa il mondo degli esseri umani.
Le basi comuni a tutte le religioni (r1)
Molti di voi non mi conoscono in quanto ho avuto ben poche occasioni di venire a parlare tra voi. Altri mi conoscono un po’ di più in quanto sono l’artefice di quegli incontri amati e temuti che gli strumenti ed altri chiamavano “incontri con Anna”.