La paura di sbagliare [A229]

D – Chi di noi conosce se stesso?

Beh, in linea di massima direi che nessuno, nel corso della sua vita, conosce davvero e profondamente se stesso. Ed è logico e ovvio che non possa che essere così: conoscere se stessi non significa avere compreso la propria interiorità e le proprie spinte interiori, ma solamente avere presenti tutti gli elementi che in qualche modo influenzano e condizionano le nostre reazioni nel corso della vita.

Io posso riconoscere il fatto di essere tendenzialmente egoista e di pensare prima di tutto a me stesso e a ciò che mi torna utile, ma questo mi impedisce di comportarmi comunque in maniera egoistica?

Se bastasse la conoscenza, ormai tutti voi dovreste essere dei santi perché in quarant’anni di nostri interventi vi abbiamo messo davanti tutti gli elementi che formano ciò che siete, elementi che certamente avete fatto razionalmente vostri.
Malgrado questo vi comportate forse in maniera meno egoistica? Certamente no o, per lo meno, non con una certa continuità, e questo accade perché avete la conoscenza ma non ancora la comprensione di ciò che siete e che determina le vostre scelte e le vostre reazioni.

Verrà senza dubbio il momento in cui non solo conoscerete ma anche comprenderete voi stessi e, allora, sarete portatori “sani” di quella malattia estremamente contagiosa che si chiama “amore”. Rodolfo
Continua nella pagina seguente…

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