Insensibili di fronte ai drammi del mondo? [sf28]

La complessa civiltà del secondo millennio che ti trovi a sperimentare ti sottopone a sforzi non indifferenti per riuscire a ristabilire il tuo equilibrio interiore, messo così a dura prova da molti degli stimoli a cui sei continuamente sottoposto durante il percorso delle tue giornate.

continua..

La vera sensibilità, l’Io e la necessità di agire

Voglio portare anche io il mio contributo in favore del discorso sulla sensibilità, mettendo soprattutto l’accento di quale ruolo ha l’Io quando si parla di sensibilità.
Per capire che l’Io anche in questo caso ha un ruolo molto importante basta stare un momentino attenti alle proprie azioni quando ci si trova di fronte ad altri fratelli e quando si sente dentro di noi un qualcosa che vibra, fa soffrire nel vedere che un altro sta attraversando, magari, un momento di difficoltà.

continua..

La sensibilità condizionata dall’Io

Quante cose vengono contrabbandate, con molta approssimazione, per sensibilità!
Osserviamo qualche esempio di questa sensibilità, non dico inesistente, ma per lo meno dubbia, tanto per chiarire le idee su alcuni punti che così facilmente sfuggono a coloro che cercano di comprendere qualche cosa del proprio intimo e – magari, perché no! – dell’intimo degli altri.
Come certamente gran parte di voi ricorderà, è stata compiuta un’impresa che dai giornalisti, dai critici e da chi l’ha seguita è stata giudicata un’impresa storica.
No, non si tratta del raggiungimento di Marte, non si tratta neppure della scalata della vetta più alta dell’Himalaya, ma si tratta di un concerto rock!

continua..

La sensibilità alla natura, all’arte, alla mistica, all’altro da sé (IF25)

Insegnamento filosofico 25
Direi che, effettivamente, anche per quanto riguarda la sensibilità è possibile fare un raffronto con quella che è l’evoluzione; infatti mi sembra evidente con quanto è stato detto nei discorsi precedenti, che la sensibilità deve per forza aumentare gradatamente a mano a mano che l’evoluzione aumenta.
Questo perché? Perché è logico che aumentando l’evoluzione dell’individuo anche i suoi sensi si fanno sempre più raffinati, sempre più precisi, ed è inevitabile, quindi, che diventino sempre più sensibili.

continua..