Tu, figlio, sei responsabile di ciò che accade a tutti i tuoi fratelli.
Coloro che non condividevano le azioni ed i pensieri di Hitler ma che hanno taciuto e lo hanno lasciato fare sono tanto responsabili quanto lui.
Questo forse ti sembrerà eccessivo, ma è così; certo, tu potrai dirmi: “Ma se quello che egli ha fatto era previsto, se rientrava in un disegno karmico…”.
E no! Ed è proprio a questo punto che si tende a sbagliare anche a causa di un’errata interpretazione del nostro dire “non giudicare”.