L’argomento in sintesi
Nelle prime vite come essere umano l’Io la fa da padrone, inducendo ad azioni completamente egoistiche al fine di soddisfare i propri apparenti bisogni. Verso le ultime, l’individuo non ne sarà più dominato né sopraffatto e saprà, se vorrà farlo, accantonare le spinte del proprio Io quando la sua coscienza glielo suggerirà.
evoluzione coscienza
Medium e sensitivi: l’interesse personale [ms2]
D – Mi sembra quindi di capire che diventi molto importante un discorso di responsabilità nei confronti degli altri; cioè, mentre per quanto riguarda il medium sotto un certo punto di vista queste responsabilità potrebbero anche essere ridotte, in quanto lo strumento – come tu hai detto – è una canna vuota, sembra invece che per il sensitivo, essendo frutto di una sua capacità, ciò dovrebbe comportare un maggiore senso di responsabilità.
Medium e sensitivi: i molti malintesi [ms1]
D – Parlaci di medium, di sensitivi…
Eh, che compito difficile questo! Qua siete, più o meno, una cinquantina (di persone) e su 50 ce ne saranno… 48 che hanno facoltà paranormali, 45 che sono sensitivi, 43 che sono maghi e una buona decina che saranno medium.
L’Io è un meccanismo naturale [io2]
L’argomento in sintesi
L’Io è un meccanismo naturale la cui nascita è legata indissolubilmente alla presa di coscienza dell’individuo, a tal punto che la sua azione nell’essere umano è inevitabile.
I passaggi che conducono all’Io [io1]
L’argomento in sintesi
L’individualità sperimentando prima nel minerale, poi nel vegetale e nell’animale, giunge infine a costruire una immagine di sé separata dall’ambiente in cui è immersa.
Una comprensione avviene per gradi
D – La mente è praticamente al servizio dell’Io, per cui mi chiedo: quando si parla della conoscenza di se stessi che può passare attraverso l’analisi delle proprie emozioni, questa analisi non viene sempre fatta attraverso la mente? Cioè è il mio Io che va ad analizzare le emozioni…
L’evoluzione della comprensione: dagli aspetti generali alle sfumature [evo3]
Il contenuto in sintesi
La vostra coscienza si va formando, non è statica, si accresce gradatamente mentre voi vivete, quanto essa ha compreso segna i vostri ritmi di esperienza, le vostre manchevolezze, i vostri errori ma, contemporaneamente, vi fornisce delle giustificazioni al vostro modo di essere e di agire.
I cicli settennali del sentire e delle materie dei corpi [IF50-2focus]
L’argomento in sintesi
Il ciclo settennale (cifra indicativa) del cambiamento del sentire e della materia dei corpi mentale, astrale, fisico.
L’istinto nel bambino piccolo e l’allacciamento dei corpi
[…[ Sembra, hai detto bene tu: «sembra» che [il bambino piccolo] impari per imitazione, ma se voi avete guardato con attenzione i vostri programmi televisivi, avete visto quelle scene in cui dei bambini, neonati o quasi, piccini comunque, vengono buttati in acqua.
L’evoluzione della coscienza e la necessità di veicoli appropriati [evo2]
Il contenuto in sintesi
Il secondo di una serie di tre post sul tema dell’evoluzione. Baba spiega con la consueta chiarezza e semplicità uno dei pilastri dell’insegnamento filosofico.
Come abbiamo visto in precedenza, la materia dei vari piani si struttura in maniera diversa per formare i corpi che ogni individuo incarnato possiede, sempre diversi e sempre costruiti dal nuovo ogni volta che vi è la necessità di una nuova vita fisica.