Dalla vostra discussione sono emerse alcune imprecisioni che sarebbe bene sistemare prima che vengano accettate come vere da tutti e possano così dare dei presupposti, delle basi sbagliate per quello che verrà in seguito.
Quesiti sulla materia dei vari piani d’esistenza [IF28]
D – […] Perché i nostri sensi fisici, in questo piano, ci permettono di vedere quello che vediamo? E perché questi limiti? La domanda era semplice.
Il cammino del discepolo: cambiare senza fine [IB3]
Favola dei tre vasi
Un giorno, nella regione del Punjab, si sparse la voce che Krsna era sceso sulla Terra e che avrebbe scelto un essere umano come suo discepolo.
La vibrazione è il movimento della materia [IF27]
Apparentemente non c’entra niente tutto quello che ho detto fino adesso, ma diciamo che è una sorta di corollario per quello che verrà detto poi, nel prossimo ciclo, di cui non vi anticipo nulla naturalmente, lasciandovi macerare nella vostra curiosità.
L’aiuto che può dare la psicoterapia, e quello che non può dare
D – A proposito dell’evoluzione dell’uomo, quanto la psicologia, la psicoterapia può aiutare l’individuo a evolvere?
La vibrazione akasica e l’ovulo in fecondazione [IF26]
Il nostro Carlo ha un dilemma, perché si chiede: “Io ho dato una testata in un ovulo, ho fatto il pasticciaccio e ora mi chiedo: ‘L’ho fatto perché lo volevo, mi hanno condizionato a farlo, o è stato un caso?’”.
È utile conoscere chi si è stati nelle vite precedenti?
D – Tu una volta avevi detto, per quello che riguardava le persone che si erano conosciute già in una vita precedente, che la parte più alta di noi ricorda in qualche modo queste esperienze passate (il resto è confuso, ndr).
L’organizzarsi della materia akasica attraverso le esperienze [IF25]
[…] Come si può descrivere in termini comprensibili il corpo akasico di un individuo? Per analogia con quanto è stato detto per i corpi dei vari piani, il corpo akasico di una individualità non può essere altro che costituito da tutte le densità di materia appartenenti al piano akasico.
Le insidie dell’insegnamento: ciò che spetta al discepolo e al maestro [IB2]
Favola della tigre
C’era una volta, parecchio tempo fa, in un piccolo paese dell’India, una famiglia composta da padre, madre, figliolo, figliola e un nonno.
Aspetti della vita akasica e piani delle entità comunicanti [IF24]
Dovremo parlare ancora un attimo dei sottopiani, ed è un discorso che è sempre sfuggito a tutti voi che ci ascoltate: molte volte avete ascoltato qualcuno di noi dire: «Devo chiedere alle Guide (o ai Maestri). Non mi hanno detto niente e non lo so». Ma com’è possibile? Ci avete mai pensato?