Padre mio,
nella mia vita di tutti i giorni io riesco anche a trovare un momento per distogliermi dal mondo e cercare la Verità.
I miei occhi, allora, si volgono intorno, osservano ciò che li circonda;
le mie orecchie si tendono ad ascoltare anche il più piccolo suono alla ricerca della parola di Verità;
la mia mente analizza, esamina, critica, giudica;
tutto il mio essere, in fondo, è teso verso la ricerca…
Liberi dagli incanti attraverso la razionalità e la logica (VS4)
Criteri per scegliere la propria via spirituale 4
Chi legge quanto ho detto fino a questo punto, figli, potrebbe restare non dico sconvolto ma, quanto meno, perplesso. Ho provato a mettermi, per un attimo nei panni di uno di voi che vi trovate a percorrere i sentieri del giardino degli incanti e ho incontrato la stessa perplessità, mista, come spesso accade, alle reazioni di un Io che vede sfuggirgli dalle mani ciò che credeva di poter afferrare con estrema facilità.
Mi sembra di sentir dire – il peggior detrattore del paranormale non è uno dei tanti esseri umani che promuovono crociate contro l’irrazionale ma, addirittura, qualcuno che si manifesta in ambito medianico e che è sottinteso essere un’entità ultrafisica… è quasi ridicola la cosa!».
Credere e cambiare: nessuno può farlo per noi
Padre, Padre mio,
ancora una volta hai permesso che la Tua voce giungesse a me attraverso i Tuoi messaggeri, ed ancora un’altra tristissima volta, Padre mio, io mi chiedo a quanto tutto questo mi possa servire, osservandomi nella vita di tutti i giorni in cui dimentico i momenti di serenità, i momenti di pace, i momenti quasi di beatitudine e divento l’essere meschino che continua sempre e soltanto a pensare a se stesso, e non sa rivolgere lo sguardo attorno per asciugare anche una sola lacrima ad un proprio fratello.
Razza e reincarnazione (IIF1)
Introduzione insegnamento filosofico 1
Noi intendiamo per «razza» uno scaglione di anime che, giunto alla soglia dell’incarnazione umana, inizia a incarnarsi su di un pianeta sotto forma di essere umano al fine di raggiungere il completo sviluppo della coscienza.
Queste anime o individualità son accomunate da necessità evolutive simili e si incarnano sul pianeta per circa 50.000 anni, periodo di tempo approssimativo durante il quale la razza compie il suo cammino all’interno della vita umana, sottostando alla legge di reincarnazione, cioè alla necessità di vivere più di una vita nel corso di quel lungo arco di tempo.
Le forme-pensiero e la loro influenza sugli altri
Tra le molte verità conosciute in ambito magico-esoterico vi sono anche molte verità mal comprese, mal proposte e mal usate allo scopo di poter influenzare e in qualche modo esercitare coercizione sulle persone suggestionabili e poco portate a sapersi districare indenni dalle reti di inganno intessute – volontariamente spesso e involontariamente qualche volta – da altri. Tra queste, l’esistenza delle cosiddette forme-pensiero ne è un tipico esempio.
Purtroppo anche attorno a questo argomento vi è molta confusione e molte cose andrebbero sfrondate; per prima cosa direi di chiarire che cosa sia una forma-pensiero, cosa che non tutti i presenti conoscono completamente.
Favola della Regina che chiede attenzioni
Un giorno Re Tlav andò a trovare il suo consigliere, un vecchio saggio che aveva tolto praticamente dal mendicare per strada e che aveva voluto alla sua corte per poter usufruire dei suoi consigli.
Questo vecchio saggio, che si chiamava Ahmed, viveva in una piccola casupola fatta di canne di bambù, senza molte suppellettili, senza lastre di marmo, senza cose pregiate; viveva in maniera molto semplice e, intorno a questa piccola casa fatta di canne di bambù, c’era un piccolo giardino che Ahmed curava con amore e con pazienza nelle sue lunghe giornate tranquille.
La realtà personale è incomunicabile fino in fondo agli altri
La mente! Vi è la tendenza, nella società attuale, di supervalutare la mente; di considerare le persone colte o intelligenti come delle persone molto evolute; di dire, ad esempio, di una persona: “Quella persona ha una gran bella mente”, pensando in quel modo di fare un gran complimento a quella persona.
In realtà la mente non è altro che uno strumento, che può venir usato bene o male da un individuo, ma che non può essere usato da chi osserva quell’individuo per dare un giudizio o fare una classificazione di una persona. Sarebbe un po’ come giudicare una trasmissione televisiva “una gran bella trasmissione” soltanto perché l’apparecchio che la trasmette è il televisore più raffinato dal punto di vista elettronico.
Sessualità, morale comune, evoluzione (IF31)
Insegnamento filosofico 31
I due sessi, nel mondo spirituale non esistono e non possono esistere, perché il sesso lo possiamo definire un attributo morfologico e fisiologico di quella che è la struttura del corpo fisico.
Quindi il sesso è qualcosa che riguarda la materia fisica, tuttavia il concetto di sesso o meglio ancora di sessualità non è strettamente legato alla struttura fisica ma, soprattutto quando il corpo fisico raggiunge la sua maturità sessuale (sempre da un punto di vista fisico, anatomico) incomincia ad interagire sia con la sfera emozionale che con la sfera mentale.
Credulità, illogicità: l’esempio della metempsicosi
Una delle scienze più antiche di cui ancora rimangono le tracce ai giorni nostri è l’astrologia; le sue basi, infatti, si possono far risalire addirittura alla civiltà di Atlantide, quella grande civiltà, quella grande razza che precedette sul pianeta Terra l’incarnazione della razza attuale, e che più della razza attuale basò la sua vita e la sua evoluzione sullo studio e l’approfondimento di concetti filosofico-magici, considerando però come magia non quella delle fatture, dei malocchi e di cose del genere – che attualmente sembrano prosperare nella vostra civiltà, specialmente quando vi sono dei “polli” da spennare – ma considerando invece magia la scienza della conoscenza, della conoscenza non soltanto del mondo fisico ma anche del mondo ultrafisico.
Prestare attenzione alle illusioni (VS3)
Criteri per scegliere la propria via spirituale 3
Una delle certezze inalienabili del giardino degli incanti è che non vi è, in esso, alcuna certezza: tutto quello che si incontra può (quanto meno teoricamente) essere vero ma, contemporaneamente, può non esserlo affatto.
Come muoversi, allora, tra le tante meraviglie, senza correre il rischio di perdere la propria obiettività e il proprio senso della realtà, figli?
L’errore principale di tutti coloro che percorrono questa strada spinti dai propri bisogni