La vostra vita è modulata dalle relazioni che avete con le persone che compiono il tragitto incarnativo al vostro fianco.
Chiarimenti sull’operare del karma [A207]
Dalle vostre risposte e dalle vostre reazioni ai nostri messaggi riguardanti il concetto di karma, risulta evidente che vi sia la necessità di fornirvi alcune spiegazioni che possano aiutarvi a comprendere meglio un argomento così complesso e intricato come quello del karma.
Una nuova comprensione del senso di colpa [A206-sdc28]
Dopo tante belle parole, però, qual è la ricaduta pratica di tali processi nella conduzione della vostra vita quotidiana?
Sensi di colpa consci, inconsci e l’Io [A205-sdc27]
Come abbiamo visto, l’Io non ha alcuna possibilità di agire direttamente sui sensi di colpa di cui non è consapevole, dal momento che la sua inconsapevolezza non gli permette di riconoscerli e, di conseguenza, di adoperarsi in qualche maniera per intervenire su di essi.
I mezzi personali per opporsi al potere esistono [A204]
Il problema è costituito dal fatto che il vostro Io “occidentalizzato” si rifiuta di perdere ciò che ritiene di aver acquisito e che porta lustro alla sua immagine, rifiutando l’idea che per cambiare il mondo lui, per primo, dovrà fare delle rinunce, modificando, per prima cosa, la sua idea di cosa significhi benessere e di quale rapporto il concetto di benessere abbia realmente con il concetto di felicità.
Da una finta democrazia alla coscienzocrazia [A203]
La situazione mondiale (2014, ndr) che sta vivendo la popolazione del pianeta è forse una delle più gravi che sia stata vissuta sul nostro splendido mondo nel corso dei millenni.
La sofferenza: reattività dei corpi a una incomprensione [A202-sdc26]
Ma cerchiamo di vedere come si riflette nella pratica quanto fin qui ho cercato di suggerirvi, partendo dall’osservazione di un vostro generico senso di colpa.
Indurre l’Io alla conoscenza di sé [A201-sdc25]
Dopo avervi fornito la base logico-filosofica su cui poggia la nostra teoria a proposito della formazione dei sensi di colpa, vediamo di incominciare a esaminare assieme come affrontarli e farli diventare uno strumento utile al raggiungimento che ci eravamo prefissi, cioè quello di stemperare o addirittura annullare i sintomi somatici che, ineluttabilmente, la loro presenza porta con sé.
Da inconscio a conscio attraverso gli Archetipi Transitori [A200-sdc24]
Da quanto abbiamo esaminato fino a questo punto mi sembra che risulti chiaro che l’osservazione dei sensi di colpa da parte dell’individuo incarnato (e, di conseguenza, il lavoro che gli è possibile compiere su di essi per aiutare il loro superamento attraverso la comprensione di ciò che li ha motivati) può venire effettuata solamente sui sensi di colpa che abbiamo definiti consci.
Focus sulla funzione della Vibrazione Prima e degli AP [A199-sdc23]
D – Se non ricordo male, all’inizio della costituzione del Cosmo viene emanata la Vibrazione Prima (che porta la volontà dell’Assoluto) quindi si potrebbe dire che essa dà origine dapprima alla materia del piano akasico e ai relativi Archetipi Permanenti, che quindi sarebbero i suoi “strumenti”.