Evoluzione della forma, della materia, della razza, della coscienza (IF13)

Insegnamento filosofico 13
Cerchiamo di dare delle definizioni precise di che cosa intendiamo quando parliamo di evoluzione della forma, della materia e della razza, in modo che in seguito il nostro parlare non possa più essere mal compreso.
S’intende per “evoluzione della razza” il cammino che una razza compie dalla sua prima incarnazione umana fino a quando abbandona la ruota delle nascite e delle morti.

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L’evoluzione della possibilità di sperimentare dopo il trapasso

Insegnamento filosofico 13
Evoluzione… già, evoluzione. Ma che cosa intendiamo noi per evoluzione, questa evoluzione che viene ogni tanto tirata in ballo e di cui si parla senza sapere con precisione a che cosa ci si vuol riferire?
Sappiamo – perché vi è stato detto di recente – che in realtà non si può parlare di evoluzione spirituale perché lo spirito è nato perfetto; evoluzione non è altro che il rendersi consapevole da parte dell’individuo del proprio essere, e quindi del proprio sentire.
Ma questa evoluzione – ci si potrà chiedere ad un certo punto – avviene soltanto nel piano fisico, quindi avviene soltanto quando

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Realtà oggettiva e realtà soggettiva condizionata dall’evoluzione del sentire (IF12)

Insegnamento filosofico 12
Il pesciolino rosso nella sua vasca chiamò a il figlio e gli disse: “Oggi è una giornata noiosa, facciamo una cosa assieme: andiamo a fare un giro e vediamo cosa stanno facendo gli uomini chiusi nel loro recinto di cristallo!”. Billy

Questa favola è esemplificativa di quella che è la percezione soggettiva della Realtà; infatti il pesce rosso che viveva la sua vita in un mondo fatto d’acqua e racchiuso in una boccia di cristallo, filtrando l’immagine attraverso la sua concezione della vita, era giunto alla conclusione che in realtà erano gli esseri umani che,

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Il rapporto con i bambini nei primi mesi ed anni di vita (IF10)

Insegnamento filosofico 10
«Ma guarda, ma guarda com’è carino, me lo fai un sorrisetto? E su, dai, fammi un sorrisetto, ma che carino che sei! Ma che cosa mi dici, ma fammi un bel discorsetto, dai! Sei proprio una meraviglia, ma come fai ad essere così bello?».
E lui vi guarda.
Se voi poteste soltanto immaginare che cosa sta passando per la sua mente, restereste stupiti! Già, dietro a quegli occhi innocenti, così chiari, così limpidi e puliti,

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La gravidanza, il processo fisico e spirituale che prepara la nascita (IF9)

Insegnamento filosofico 9
«Sono incinta, aspetto un bambino!»
Così, ogni tanto, si sente dire da qualche giovane (o meno giovane) donna, con un tono di voce che maschera la felicità, l’imbarazzo e la paura.
Il dire di questa donna potrebbe essere così tradotto: «Sono felice perché aspetto un figlio, felice perché la nascita di un bambino, il vedere sorgere una nuova vita è sempre un dono divino, perché tutto questo comporta un cambiamento, un rinnovarsi; felice perché dimostro d’essere donna biologicamente ‘normale’ con tutte le funzioni fisiologiche

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La nuova nascita e il condizionamento del karma (IF8)

Insegnamento filosofico 8
Di recente qualcuno tra voi voleva sapere se le incarnazioni precedenti influenzano l’ultima incarnazione ed eventualmente quali tracce lasciano sull’ultima vita di un individuo, come possono condizionarlo e via dicendo.
Ad ognuno di voi può essere capitato di sentire un’attrazione particolare per qualche paese, di sentire quasi il bisogno fisico di recarsi a visitare certi posti, o di avvertire internamente una repulsione per certi luoghi o per determinate epoche del passato. Questi, spesso, sono segni che quei luoghi o quelle epoche sono stati teatro di un’incarnazione di quell’individuo nel corso della sua evoluzione, incarnazione vissuta felicemente o infelicemente.

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Il distacco del corpo astrale dal corpo fisico al momento della morte (IF7)

Insegnamento filosofico 7
E’ mia intenzione fornirvi qualche piccolo elemento riguardo al distacco del corpo astrale dal corpo fisico al momento della morte.
Certamente, coloro che hanno già letto i nostri messaggi ne ricorderanno uno in cui veniva parlato dei nadis (si veda l’ultima parte di questo post) ed io vi dico che ciò che allora era stato detto ha un collegamento non indifferente con il distacco del corpo astrale dal corpo fisico al momento della morte.

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L’interpretazione della propria vita dopo la morte (IF6)

Insegnamento filosofico 6
Da quando il fascino delle dottrine orientali ha invaso il mondo occidentale, si fa un gran parlare di karma e questo termine, codesta parola, viene il più delle volte usata veramente a sproposito, anche perché le persone che la usano non sono a conoscenza del reale significato del termine.
In realtà il termine karma significa semplicemente «azione»; quindi, con karma si dovrebbe indicare tutto ciò che fa parte dell’attività, del movimento, dell’azione, della vita stessa.

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