Il riflesso di se stessi [A64]

D – Il riflesso di se stessi può essere molto diverso dalla realtà. È come nel mito della caverna di Platone: io vedo dei riflessi provocati da una torcia sulla parete, ma la realtà dettata da tutto ciò che io non vedo è molto ma molto diversa”.

continua..

Ascoltare la coscienza [A3]

D – Abbiamo la possibilità di dire: «Io oggi non esco» quindi mi impedisco di vivere delle esperienze…
Certamente.
D – E, quindi, bisognerebbe uscire tutte le sere?!
Non è detto. Bisognerebbe fare ciò che si sente.

continua..

Osservare l’Io con la propria coscienza [sf31]

Quello che voi non avete ancora capito in tutti questi anni, lunghi, d’insegnamento, è il rapporto che dovete avere con il vostro Io. In realtà, voi finite tutti quanti per osservare il vostro Io in che modo? Attraverso il vostro Io.

continua..

La libertà, il sentire e i corpi inferiori

D – Per me chiaramente non si può essere liberi finché si è soggetti al proprio karma, cioè finché non si riesce a comprendere attraverso l’allargamento del sentire il proprio. Questo implica ovviamente un lavoro che non dovrebbe essere mentale, ma di coscienza; proprio la cosa che noi facciamo sempre fatica a raggiungere.

continua..